È arrivato il momento di scegliere le piastrelle per esterni per il tuo progetto di design? Una conoscenza più approfondita di stili, colori, materiali e dimensioni ti aiuterà a identificare il prodotto che fa davvero per te.
Se nel precedente articolo abbiamo esposto alcune considerazioni importanti ma generali che è opportuno fare nel momento in cui si progetta l’installazione di piastrelle per esterni, oggi entreremo più nel pratico con alcuni consigli mirati.
Cominciamo con i materiali.
Esistono certamente piastrelle in ceramica di altissima qualità che, oltre a restituire a livello visivo e tattile tutte le caratteristiche di legno, pietra naturale o marmo, offrono anche specifiche peculiarità tecniche che le rendono perfettamente compatibili – se non addirittura consigliate – per una installazione in esterno. In questo senso, i consulenti Gardenia Orchidea ti potranno offrire una panoramica più dettagliata delle tante collezioni disponibili e supportarti nella tua scelta. In alternativa, puoi dare un’occhiata al nostro prossimo articolo nel quale indicheremo alcuni modelli di piastrelle per esterni firmate da questo grande gruppo ceramico di fama mondiale e che potranno rientrare tra le scelte possibili per il tuo progetto.
Per quanto riguarda invece gli altri materiali normalmente utilizzati per la produzione di piastrelle per esterni, vale senza dubbio la pena menzionare la pietra naturale che, oltre ad essere molto gradevole in termini estetici, si rivela particolarmente durevole nel tempo.
Il gres porcellanato è un’altra tipologia di pavimento per esterni molto efficace e funzionale. Realizzato con materiali più tenaci e resistenti rispetto alla classica ceramica, un pavimento in gres porcellanato tenderà a graffiarsi meno facilmente e garantirà la massima inassorbenza. Tuttavia, è importante considerare che non tutte le piastrelle in gres porcellanato sono paritetiche nelle loro caratteristiche, né tantomeno possono essere installate in esterno.
Per scoprire se il modello che ti piace fa al caso tuo dovrai individuare il relativo test di e il grado di antisdrucciolo necessario a seconda della collocazione.
Passiamo ora allo stile delle tue piastrelle o pavimentazioni per esterno. È evidente che dovrà adattarsi non soltanto al tuo gusto personale, ma anche all’estetica dell’intera abitazione nonché a quella della natura e del contesto nel quale le piastrelle saranno installate.
In questo senso, potrai prediligere piastrelle in pietra o in ceramica a effetto pietra per un’installazione in giardino, oppure semplicemente per allestire aree in outdoor dal sapore rustico e tradizionale. Pavimenti in pietra o in stile pietra si adattano molto bene anche a contesti esterni particolarmente immersi nella natura, proprio grazie ad un’estetica “originaria” e “selvaggia” che contribuisce ad esaltare tutto il fascino dell’ambiente circostante.
Se prediligi lo stile classico, anche le piastrelle in granito possono rivelarsi efficaci. La loro estetica unica dona infatti una grande personalità agli ambienti e la loro inconfondibile texture contribuisce a garantire un efficace effetto materico già al primo colpo d’occhio.
Per quanto riguarda invece le tendenze attuali, il legno è tra i materiali super-favoriti anche per gli esterni. Tuttavia, caratteristiche di massima eccellenza possono essere ottenute con pavimenti in gres porcellanato che, se a livello estetico replicano appieno il fascino materico e naturale tipico dei legni di diverse essenze, a livello prestazionale garantiscono risultati decisamente molto più elevati, col vantaggio di annullare in toto le esigenze di manutenzione tipiche del legno.
Gli amanti dell’eleganza e del puro lusso potranno invece tenere in considerazione piastrelle per esterni in marmo, vero e proprio simbolo dell’eleganza senza tempo. Ancora oggi, soluzioni in questo materiale vengono scelte per loro innata pregevolezza e per una bellezza estetica che trascende le mode del momento.
Il già citato gres porcellanato, utilizzatissimo in esterno per le sue caratteristiche funzionali ed estetiche, è d’altro canto in grado di soddisfare tantissimi stili, grazie a un’infinità di proposte che si distinguono per dimensioni, colori, forme, finiture. È inoltre un materiale molto funzionale dal punto di vista prettamente meccanico e pensato per durare a lungo nel tempo: resiste agli urti, alla scivolosità, al calpestio, all’azione degli agenti atmosferici mantenendo intatta la sua innegabile bellezza.
La scelta del colore delle piastrelle per esterni dovrà, nuovamente, essere in accordo non soltanto con l’estetica e lo stile del resto della casa ma anche con il contesto in outdoor nel quale i manufatti verranno installati. In generale, ti consigliamo di optare per colori neutri che sappiano integrarsi in modo fluido e armonico con la natura. Prediligi dunque le tinte color sabbia, mattone, brunito. In alternativa, valuta la possibilità di installare un pavimento spezzato in vari toni di grigio, o addirittura bianco per far risaltare l’azzurro dell’acqua nel caso in cui le piastrelle debbano essere collocata a bordo piscina. Ti sconsigliamo invece di installare in esterno pavimenti dai colori troppo vivaci o artificiali, che rischierebbero di causare un effetto straniante sin dalla prima occhiata.
Infine, un piccolo consiglio per quanto riguarda le dimensioni: se l’area su cui installare le piastrelle per esterni è molto piccola, favorisci grandi formati che offriranno una visuale più ampia e dunque faranno apparire la location più grande di quanto non sia in realtà. Se, al contrario, lo spazio a disposizione è molto vasto, potrai scegliere di combinare grandi formati con piastrelle dalle dimensioni più piccole in modo da creare movimento e punti di interruzione allo sguardo, rendendo il risultato dinamico ed efficace. In entrambi i casi, potrai anche tenere in considerazione l’alternanza di colori per dare vita a una pavimentazione per esterni originale, unica e in linea con la tua personalità. È in ogni caso sempre fondamentale scegliere i formati delle tue piastrelle per esterni valutando attentamente il miglior compromesso tra il design che desideri e le esigenze di inclinazione delle superfici, sia per quanto riguarda i giunti elastici necessari che per l’evacuazione dell’acqua piovana.
