La consulenza di interior design è un aspetto assai importante nell’ambito della vendita di ceramiche. Quest’ultima non deve infatti essere intesa come una mera operazione commerciale finalizzata a proporre un prodotto, quanto piuttosto un’attività a più ampio raggio, capace di toccare con successo tutti i punti essenziali di un progetto, ossia:
- L’idea
- Le soluzioni possibili da un punto di vista estetico
- Le soluzioni possibili da un punto di vista funzionale
- I servizi accessori per realizzarle
- La consulenza in ogni fase di progetto
In un certo senso, è questo il percorso che ogni rivenditore di ceramiche dovrebbe seguire ogniqualvolta si trova a comunicare con un cliente, e la comprensione profonda delle sue necessità è il primo strumento per aprire, una dopo l’altra, tutte queste porte.
Da un punto di vista più prettamente pratico, vi proponiamo oggi alcuni consigli per diversificare innanzitutto la destinazione delle vostre ceramiche: ambienti domestici e ambienti professionali o di rappresentanza sono infatti assai diversi sia in termini di stile che di necessità di performance.
Oltre all’ambiente di destinazione, dovrete poi tenere conto della personalità del vostro interlocutore o, meglio ancora, della personalità di cui vorrà dotare i suoi locali: dimmi che persona sei, e ti dirò che ceramiche scegliere!
Un esempio pratico riguarda i contesti moderni, minimalisti, orientati a forme e linee nette, spigolose, e all’utilizzo di materiali d’arredo algidi come l’acciaio e il vetro. In questo senso, potrete proporre rivestimenti chiarissimi e pavimenti di grandi formati, dando vita a un connubio di massimo fascino. E per gli uffici che desiderano esprimere un certo carattere, il consiglio degli esperti Gardenia è quello di proporre soluzioni con effetto cemento o resina, se non addirittura pietra, caratterizzate da finiture morbide e persino soft touch. E il colore? Chiaro, naturalmente, nel caso in cui voleste alleggerire un po’ gli ambienti, o in alternativa scuro (pensate ai toni del grigio perla o del greige e al loro innegabile fascino) per locali che desiderano trasmettere forza, decisione, assertività ed eleganza.
Agli amanti dello stile più classico, consigliate invece una collezione di ceramiche che sappia riproporre le calde venature del legno o, in alternativa, la lucentezza di eleganti marmi – che conferiscono agli ambienti un’eleganza senza tempo e scevra dalle mode. In questo caso, potrete spaziare dalle superfici più naturali alle finiture lucidissime.
Gli appassionati di shabby chic, di stile industriale o di mobili recuperati, riadattati e restaurati potranno d’altro canto rimanere affascinati da una proposta di ceramiche in gres con effetto invecchiato, quasi dallo stile vintage. Proponete ceramiche che ricordino lo stile “usurato” delle fotografie d’epoca o delle vecchie Polaroid, sapendolo però reinterpretare in chiave moderna. È soltanto in questo modo che saprete garantire un risultato finale che sia un evidente connubio tra vissuto e contemporaneo. L’arredamento, le finiture e più in generale la personalità del vostro interlocutore vi aiuteranno, se analizzati a dovere, a mettere a fuoco una soluzione davvero unica.
Ceramiche per la casa e ceramiche per l’ufficio: consigli pratici per soluzioni smart
Ora che vi abbiamo fornito le nostre suggestioni in merito a come proporre la vostra consulenza di interior design partendo dalle suggestioni degli ambienti, entriamo nel merito dei consigli pratici.
Eccone a seguire alcuni per quanto riguarda la proposta di ceramiche per ufficio:
- Tenete presente il carico specifico di mobili particolarmente pesanti (come ad esempio gli archivi) che il pavimento dovrà sopportare quotidianamente
- Calcolate la sollecitazione giornaliera media cui il pavimento sarà sottoposto, sia in termini di traffico di persone che si sfregamento di poltrone e sedute munite di rotelle
- Favorite soluzioni estremamente facili da pulire
- Proponete ceramiche da design sobrio, capaci di creare continuità con gli arredi e l’immagine di brand
- Le collezioni da presentare al cliente dovranno necessariamente soddisfare criteri di eleganza, comodità, praticità e resistenza all’usura
Infine, ecco qualche requisito da rispettare nella proposta di ceramiche ad uso domestico:
- Valutate prima di tutto l’allocazione dell’ambiente da arredare: se, ad esempio, vi trovate nei pressi di un patio o di un giardino, consigliate ceramiche resistenti, antigraffio e capaci di sopportare adeguatamente l’eventuale aggressione degli agenti atmosferici
- Per quanto riguarda la cucina, le soluzioni particolarmente delicate o non idrorepellenti andranno naturalmente scartate a priori. Al contrario, suggerite ceramiche resistenti alle macchie e all’unto, facili da pulire anche in profondità, capaci di opporsi all’umidità e in grado di sopportare operazioni di pulizia più frequenti e gravose
- I medesimi criteri dovranno naturalmente essere rispettati anche nell’ambiente bagno: l’obiettivo, in questo caso, sarà quello di proporre soluzioni ad altissimo valore aggiunto da un punto di vista estetico, ma altrettanto degne di nota sotto l’aspetto della performance. Ricordate che, prima di tutto, la stanza da bagno deve garantire salubrità
- Se l’ambiente da arredare è invece più intimo, come nel caso delle camere da letto, degli studi o dei soggiorni, offrite ceramiche capaci di creare una differenziazione e uno stacco armonico tra i vari locali della casa: l’idea di comfort, serenità e pace deve essere trasmessa da ogni componente d’arredo, e i pavimenti condizionano fortemente la percezione di una stanza. Soluzioni più delicate, effetti legno e colori chiari sono generalmente favoriti in ambienti tanto orientati alla privacy degli abitanti della casa
Quelli che vi abbiamo fornito sono, per noi, i principali punti di riferimento da non dimenticare nell’ambito di una consulenza di interior design durante l’attività di vendita di ceramiche. Quali sono i vostri? Raccontateci i criteri che tenete sempre ben presenti durante le vostre offerte commerciali!
Consulenza interior design: ecco perché è diventata essenziale
Quanto è importante l’aspetto della consulenza di interior design per un rivenditore di ceramiche? Noi di Gardenia Orchidea lo definiremmo un plus essenziale, irrinunciabile nel mercato attuale.
La consulenza di interior design rappresenta oggi il principale valore aggiunto che spinge l’acquirente a non comprare online ma a recarsi invece in un negozio fisico, dove si augura di poter trovare il supporto di un professionista.
Proprio per questa ragione riteniamo che, in un mercato in costante evoluzione come quello odierno, in cui gli acquirenti sono sempre più informati grazie a quello strumento potentissimo chiamato internet, la consulenza di interior design sia l’elemento chiave capace di far emergere alcune attività sul territorio rispetto ad altre che, semplicemente, continueranno a limitare la loro attività alla mera vendita del prodotto.
Per consulenza di interior design si intende il supporto attivo nella progettazione e nello sviluppo degli spazi interni di ambienti con diverse destinazione d’uso. La realizzazione di questo tipo di servizio consente al cliente di ottenere una vera e propria “experience” che non si limita al semplice acquisto di ceramiche. In pratica, il rivenditore di ceramiche che offre consulenza di interior design emoziona attraverso gli spazi che contribuisce a creare, e dunque si pone sul mercato come un player efficace, capace di offrire ai suoi clienti un reale valore aggiunto.
La consulenza di interior design consiste non soltanto nella capacità di comprendere le necessità progettuali del proprio interlocutore, ma anche di anticiparne i bisogni interpretandoli in modo virtuoso per dare vita ad ambienti ad alto tasso di benessere e performance.
Quanto importante ritenete che questo servizio sia, per il futuro del vostro business?
